#Imageofwork: uno sguardo sul mondo del lavoro nel 2014

Una sarcastica schermata nera, oppure soluzioni diverse e innovative, nate dall'ingegno e dalla capacità di reagire alla crisi tipica del nostro Paese e dei giovani?
È stata presentata il 21 febbraio alla stampa l'iniziativa #imageofwork, organizzata dal Comune di Forlì con la collaborazione dell' Università di Bologna Campus di Rimini, Instagramers Forli Cesena, Centro studi per la storia del lavoro di Imola, OpenStories, Zone Moda.
L'invito a condividere la propria idea del lavoro, aperto a chiunque possieda un account su Instagram, è stato proposto in occasione del nuovo allestimento della collezione Verzocchi, ospitata a Palazzo Romagnoli, Forlì: una raccolta di opere di più di 70 artisti che, nel secondo dopoguerra, su commissione di Giuseppe Verzocchi, dipinsero la loro idea di lavoro in un momento cruciale per l'Italia, quello della ricostruzione. Tra gli artisti in mostra troviamo De Chirico, Carrà e Guttuso.
#Imageofwork ripropone la stessa sfida che fu lanciata a questi grandi artisti, ma in chiave contemporanea: non più tele e pennelli, ma smartphone, megabyte e applicazioni per raccontare il momento di transizione, di crisi e di rinnovamento che stiamo conoscendo per quanto riguarda il lavoro. La paura di non trovarlo, l'accontentarsi di mansioni che non sono quelle per cui si ha studiato, oppure l'ingegno che riesce a superare le difficoltà, creando nuovi spazi di profitto, soprattutto in ambiti virtuali, lontani dalla materialità della produzione industriale.
Per partecipare basta scattare una fotografia, condividerla con Instagram e aggiungere l'hashtag #imageofwork entro il 20 aprile 2014.
Tra media digitali e la classica mostra/installazione, il 1° maggio si terrà un evento che mixerà virtuale e reale: tutte le foto pervenute costituiranno un'unica grande opera.
Qui sotto alcune delle foto partecipanti
@momogenicorimini
@adelaide_s_mom
@ilarialariccia
@o_style
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